Cndcec Elezioni differite

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Cndcec Elezioni differite

Il Ministero della Giustizia ha deciso di differire le elezioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili dalla data fissata al 1° dicembre 2016 al 9 gennaio 2017. Lo si apprende dall'informativa n. 113 del 20 ottobre 2016 del Cndcec (Allegato 2).

La decisione ministeriale è stata presa per consentire l'accesso al voto anche a tutti i nuovi presidenti degli Ordini territoriali, che nel frattempo avranno avuto modo di insediarsi.

Infatti, si ricorda che il voto dei nuovi Consigli degli Ordini territoriali ci sarà il 3 e 4 novembre prossimi e solo a partire dal 1° gennaio 2017 i nuovi presidenti si saranno definitivamente insediati.

Dunque, la votazione in programma per il 1° dicembre prossimo non avrebbe visto la partecipazione dei nuovi eletti.

Amministrazione straordinaria Maggiori garanzie per i commissari

Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti in occasione dell’audizione presso la Commissione Attività produttive della Camera ha avanzato la richiesta di una maggiore garanzia dei requisiti di professionalità, onorabilità e di indipendenza degli organi deputati all’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza.

Secondo il presidente Cendcec, Gerardo Longobardi, appare "condivisibile l’intenzione di unificare e razionalizzare la disciplina dell’amministrazione straordinaria attualmente frammentata in quattro provvedimenti normativi”.

L'intrecciarsi dei provvedimenti normativi nel corso degli ultimi anni, rende necessario il riordino della disciplina, con l’importante precisazione che la procedura di amministrazione straordinaria, connotandosi per la sua eccezionalità rispetto alle regole generali, dovrebbe essere riservata solo ad imprese di dimensioni significative, il dissesto delle quali possa sensibilmente incidere sulla collettività, anche e soprattutto sotto il profilo della tutela dei livelli occupazionali.

Con riferimento alla modalità di nomina del commissario, i commercialisti auspicano “l’inserimento di previsioni ad hoc relative alla designazione di iscritti ad Albi professionali esperti nella gestione delle imprese in crisi e nella predisposizione di piani di risanamento, in modo che la scelta possa ricadere anche sugli iscritti alla sezione A all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili”. Secondo i commercialisti, la loro nomina a ruolo di commissari è possibile dato che la legge riconosce loro specifica competenza nella predisposizione di piani di risanamento, nell’amministrazione e nella liquidazione di aziende, di patrimoni e singoli beni.

Links Anche in
  • eDotto.com – Edicola 7 ottobre 2016 - Elezioni Cndcec Stop ricorsi – G. Lupoi

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