Convivente di fatto …di fatto lavoratore in nero!

Pubblicato il



Convivente di fatto …di fatto lavoratore in nero!

L’on. Filippo Turati, nel corso dei lavori preparatori riguardanti l’approvazione della legge istitutiva dell’Ispettorato del Lavoro (L. 1361/1912), desiderava che l’ispettore del lavoro possedesse le seguenti caratteristiche: “Trattasi di personale che deve essere dotato di prontezza e resistenza fisica quasi militari, di cultura varia e incessante incremento di agilità intellettuale, propria a seguire i rapidi progressi delle industrie e a sentire e a risolvere problemi nuovi e sottili”.

Dopo averlo recitato a memoria come un mantra, due solerti ispettori del lavoro irrompono nella lavanderia gestita da Lindo e Bianca. E proprio grazie a quella prontezza auspicata dal famoso politico italiano e senza dubbio posseduta dai funzionari ministeriali, questi ultimi comprendono con commovente velocità che Lindo e Bianca non sono parenti né coniugi, né hanno contratto un’unione civile.

“Siete i classici conviventi more uxorio, – affermano con padronanza lessicale gli ispettori – invocate l’applicazione della normativa sull’impresa familiare, ma non potete essere assicurati, perché ancora per la famiglia di fatto non è stata prevista una tutela previdenziale e assicurativa” (cfr. art. 1 e 2 della L. n. 463/1959; art. 2 della L. n. 613/1966; art. 1 comma 206 della L. n. 662/96 e artt. 1 e 4 del T.U. n. 1124/65).

“Allarme rosso! Allarme rosso! Ci stanno discriminando! Avvertite subito la Corte europea e l’Alto commissario dell’Onu, denunciate il misfatto ai maggiori network internazionali! - la reazione di Lindo e Bianca non sembra compassata, sebbene gli ispettori abbiano provato ad incrementare la propria agilità intellettuale… - Grazie alla legge Cirinnà il convivente di fatto ha finalmente il diritto a far parte dell’impresa familiare!” (art. 1, comma 46, L. 76/2016).

“Approfondiremo la situazione, ne studieremo di tutti i colori dell’arcobaleno e attenderemo indicazioni specifiche, ma a nostro parere la signora Bianca non può essere iscritta dal punto di vista previdenziale e assicurativo come collaboratrice nell’impresa familiare del partner – gli ispettori, memori del verbo turatiano, tentano anche di risolvere problemi nuovi e sottili – La Legge Cirinnà con la premura e l’impellenza di dare tante garanzie a chi riteneva di non averne si è dimenticata di aprire ai conviventi le porte della previdenza, sicché…il vero fatto… è che da oggi i conviventi sono la nuova frontiera del lavoro nero legislativamente ammesso nell’impresa!”.

Gli americani sono rivoluzionari che si spacciano per conservatori, noi siamo conservatori che si fingono rivoluzionari” (Italiani di domani, Beppe Severgnini, 2012 - Rizzoli)

Le considerazioni espresse sono frutto esclusivo dell’opinione degli autori e non impegnano l’amministrazione di appartenenza
Ogni riferimento a persone esistenti e/o a fatti realmente accaduti è puramente casuale

Links

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito