I Consulenti spiegano APE e RITA

Pubblicato il



I Consulenti spiegano APE e RITA

La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro ha illustrato la circolare COVIP del 22 marzo 2017 relativo alla RITA e con 28 FAQ ha spiegato la natura, il funzionamento e la convenienza dell’APE e della RITA stessa, in attesa dei DPCM, delle circolari INPS e delle informative delle forme di previdenza complementari che esplicheranno gli aspetti tecnici e operativi di questi nuovi strumenti di flessibilità.

Ricorda la Fondazione che i lavoratori pubblici e privati con più di sessantatré anni dal primo maggio potranno richiedere tre diverse prestazioni (ognuna dotata di requisiti diversi) che garantiranno un reddito ponte fino alla decorrenza della pensione di vecchiaia.

Il reddito – spiega l’Approfondimento dei CdL del 20 aprile 2017 - potrà essere costituito da:

  • un prestito sulla futura pensione con tassi e condizioni agevolate e con la partecipazione dello Stato degli oneri finanziari ad essi collegati (Ape volontario);
  • una indennità finanziata dallo Stato (Ape Sociale) per soggetti che versano in uno stato di difficoltà;
  • una prestazione erogata dalle forme di previdenza complementare (Rita) che permetta di godere prima dei requisiti tradizionali già accantonati presso il proprio fondo.

Tuttavia occorreranno due Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri per l’effettiva partenza di APE e RITA, nonché di un accordo quadro dedicato agli aspetti finanziari e assicurativi.

Anche in
  • eDotto.com – Edicola del 27 marzo 2017 – RITA: i chiarimenti COVIP – Schiavone

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito