Uncat su riforma processo tributario

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In occasione del IV Congresso ordinario Unione nazionale camere avvocati tributaristi (Uncat), che si terrà il 23 e 24 settembre 2016 a Palermo, verranno presentate e discusse le Linee guida per la riforma del processo tributario, messe a punto dalla stessa Uncat.

Stesso rango per giurisdizione tributaria

Uno degli aspetti particolarmente emergenti dalle suddette Linee guida, è la ricerca di una sorta di par condicio per la giustiziane tributaria, da considerarsi, ossia, allo stesso rango di quella ordinaria, amministrativa e contabile.

Mantenimento giurisdizione speciale

Altro punto chiave, è la necessità, al fine di garantire un processo celere e qualificato, di mantenere in piedi una giurisdizione speciale, abbandonando dunque l’idea di far confluire la giurisdizione tributaria in quella ordinaria.

Affrancamento da Mef

Fondamentale è anche l’affrancamento del processo tributario dal Ministero dell’Economia e delle finanze, posto che l’organizzazione dello stesso – secondo l’Uncat – non può essere affidata a chi potrebbe essere parte in causa. Risulta dunque prioritario disporre il passaggio degli organi di giurisdizione tributaria dal Mef al Ministero della giustizia o alla Presidenza del Consiglio.

Giudici tributaristi a tempo pieno

Inoltre - come si evince dal Documento -  i giudici tributaristi dovrebbero svolgere il loro ruolo a tempo pieno, al fine di garantirne una maggiore professionalità. Al momento, difatti, ciò non avviene, trattandosi per lo più di magistrati prestati da altre giurisdizioni o di avvocati e commercialisti, che dunque svolgono principalmente altre attività.

Maggior coinvolgimemto contribuente

Altro aspetto sottolineato, infine, è che la riforma del processo tributario si sta discutendo in presenza di tutti gli attori, tranne il contribuente- cittadino: soggetto sulle spalle del quale detta riforma andrà principalmente a ricadere.

Si auspica dunque – conclude l’Uncat – una suo maggior coinvolgimento, onde ne possano essere rappresentati e maggiormente tutelati gli interessi.