Accertamenti estesi

Pubblicato il 17 maggio 2007

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 10964 del 14 maggio 2007, ha ritenuto legittimo l'accertamento del Fisco basato sui conti correnti bancari del contribuente anche in assenza di preventiva convocazione dell'interessato per consentirgli di giustificare le operazioni verificate, in quanto nessuna norma impone tale convocazione. Inoltre, è chiarito che gli ispettori non sono tenuti neanche a redigere il verbale, atto reputato come mera facoltà che non compromette l'esito dell'indagine della polizia tributaria. La sentenza muove dal caso di un commerciante che aveva impugnato l'accertamento fondato solo sulla movimentazione sui conti senza che egli fosse mai stato interpellato o gli fosse mai stato notificato un verbale attestante i controlli fatti presso l'istituto di credito.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Femminicidio punito con l'ergastolo: Legge in vigore

17/12/2025

Gomma plastica. Rinnovo 2026-2028

17/12/2025

Parità di genere: domande entro il 30 aprile per l’esonero contributivo

17/12/2025

Nuovo regime di franchigia Iva 2025, istruzioni operative per i controlli

17/12/2025

Legge di Bilancio 2026: iperammortamento triennale e revisione incentivi

17/12/2025

Faq su concordato biennale: rideterminazione dell'imposta sostitutiva

17/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy