Ambiente, in “Gazzetta” il decreto sul Registro

Pubblicato il 11 maggio 2006

Ieri, sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 107, sono stati pubblicati i primi quattro decreti attuativi, dei 17 totali visionabili sul sito internet www.comdel.it, del Dlgs 152/06 (Testo unico ambientale). Tali decreti, datati 2 maggio 2006, trattano: la disciplina per l'esecuzione del monitoraggio della spesa e altre iniziative informative e conoscitive in campo ambientale; la definizione dei limiti esterni dell’estuario, area di transizione tra le acque dolci e le acque costiere alla foce di un fiume; l’approvazione dei modelli di registro di carico e scarico dei rifiuti; i criteri, le procedure e le modalità per il campionamento e l'analisi delle terre e rocce da scavo. La principale novità contenuta nei decreti pubblicati ieri riguarda l’ambito delle disposizioni sui registri di carico e scarico dei rifiuti per i piccoli produttori artigiani che non hanno più di tre dipendenti, con l’istituzione di un nuovo modello e la possibilità di utilizzare le prescrizioni per i registri Iva nella stampa dei registri tenuti con strumenti informatici.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy