Amministratori, incarichi limitati

Pubblicato il 13 febbraio 2007

Assonime con la circolare n. 5 del 12 febbraio 2007 illustra il nuovo codice di autodisciplina delle società quotate evidenziando, oltre ad alcune raccomandazioni importanti, l’applicabilità della disciplina sanatoria prevista per le violazioni informative dei codici di comportamento. Il vecchio codice di autodisciplina risale al 2002; la rivisitazione è, dunque, apparsa necessaria soprattutto in materia di regole di corporate governance. Il nuovo Codice, come il precedente, è uno strumento di autodisciplina che non è imposto da alcuna legge, ma che viene adottato su base volontaria dai singoli emittenti. Tuttavia, una volta che la società ha deciso di dotarsi del codice suddetto deve poi comportarsi di conseguenza: in particolare, su di essa pesa l’obbligo di informare il mercato in ordine alle modalità e al livello di applicazione delle raccomandazioni. Sempre nell’ambito di questa regolamentazione si prevedono, inoltre, limitazioni al numero di incarichi per il collegio sindacale, mentre i consiglieri del Cda assumono maggiore indipendenza.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione: contributo affitto medio di 204 euro mensili

07/05/2025

Polizze catastrofali: tutte le novità degli emendamenti approvati

07/05/2025

UE: nuove regole fiscali per l’imposta minima globale (Dac 9)

07/05/2025

Indebita compensazione: no concorso per chi certifica crediti R&S

07/05/2025

No ad assorbimento del superminimo in caso di passaggio di livello

07/05/2025

Avvocati penalisti: manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

07/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy