Antiriciclaggio, lavoro escluso

Pubblicato il 11 dicembre 2007

E’ in attesa di pubblicazione sulla “Gazzetta Ufficiale” il decreto legislativo di attuazione della terza direttiva sull’antiriciclaggio, approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri del 16 novembre scorso. Il provvedimento, all’articolo 12, stabilisce che i consulenti del lavoro, quando svolgono per conto di qualsiasi datore di lavoro tutti gli adempimenti previsti da norme vigenti per l’amministrazione del personale dipendente, sono esonerati dagli obblighi di adeguata verifica della clientela e di registrazione. Di fatto, dunque, le attività che riguardano l’amministrazione del personale e la redazione delle dichiarazioni dei redditi non comportano per il consulente l’obbligo di identificare il cliente e la continua verifica del rapporto intrattenuto.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bonus edilizi e cessione del credito, le nuove regole dal 29 maggio 2024

16/09/2025

Carbon washing: le nuove linee guida CNDCEC-FNC per imprese e commercialisti

16/09/2025

Mobilità dipendenti pubblici e trattamento di fine servizio: cosa c'è da sapere

16/09/2025

Spese pubblicitarie o di rappresentanza? Contano gli obiettivi perseguiti

16/09/2025

Controlli su Enti Terzo settore: regole

16/09/2025

Decreto Coesione: il Bonus ZES Unica può attendere

16/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy