Aste immobiliari, si riducono i tempi delle procedure

Pubblicato il 16 luglio 2007

Le pagine del tema della settimana sono dedicate al bilancio di un anno della riforma delle procedure esecutive immobiliari che ha prodotto una sensibile diminuzione dei tempi, almeno secondo l’analisi dei dati relativi alle procedure presentata nel corso dell’incontro organizzato dal Consiglio superiore della magistratura dal 6 all’8 giugno 2007. Così, la velocità di conclusione delle procedure, che poi si deve chiudere con l’asta, spinge a rivolgersi a tale tipo di iter per risolvere la propria posizione.

Ma, nei giorni scorsi, da Equitalia è giunto un monito tramite una direttiva, la 4887 del 5 luglio scorso, con le soglie minime degli importi da riscuotere sotto le quali questi strumenti “forti”, ipoteche e fermi, non devono essere usati.   

Riforma positiva, dunque, anche se in punto presenta un pecca: i tribunali sono maldisposti nel dare le deleghe per la gestione delle aste immobiliari ai professionisti se lo fanno ne danno solo una parte.

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