Cartelle mute, parla la Consulta

Pubblicato il 04 febbraio 2008

La questione delle cartelle mute continua ad essere al centro di disamina e quest’oggi si riprende l’ordinanza della Corte costituzionale 377 del 2007. Si spiega che i giudici della Corte hanno ritenuto valida la norma dello Statuto del contribuente che nell’articolo 7 impone tassativamente l’indicazione del responsabile del procedimento. Pertanto, se nel caso contrario la cartella va impugnata nei confronti del concessionario per omessa indicazione di uno degli elementi che costituisce la motivazione della cartella entro 60 giorni dal ricevimento.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy