Cassa depositi e prestiti senza sconti d’imposta

Pubblicato il 19 giugno 2007

Con la risoluzione n. 137 del 14 giugno risposta ad un interpello, l’agenzia delle Entrate afferma che le erogazioni di mutui e finanziamenti da parte della Cassa depositi e prestiti per l’esecuzione di opere, impianti e reti destinate a servizi pubblici, ex articolo 5, comma7, lettera b), del Dl 269/03, non possono usufruire del regime agevolativo stabilito con l’articolo 15 e seguenti del Dpr 601/73. Il principio è che depositi e prestiti non è assimilabile alle banche e quindi deve essere esclusa dalle disposizioni del settore.

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