Cauzioni degli azionisti con schema-tipo

Data la prossima acquisizione da parte di Riscossione Spa della maggioranza del capitale sociale delle concessionarie, l’agenzia delle Entrate, con la risoluzione 54/E del 19 aprile, ha stabilito le modalità di prestazione della cauzione a cui gli attuali azionisti sono tenuti in base all’articolo 3, comma 11, del Dl 203/05. Tale cauzione potrà essere prestata sotto forma di fideiussione bancaria, polizza fideiussoria, lettera di patronage della capogruppo e pegno su titoli. Inoltre, le garanzie così rese dovranno essere prestate secondo degli schemi-tipo allegati alla risoluzione indicata. Nel caso si opti per il pegno su titoli di Stato o garantiti dallo Stato, l’Agenzia precisa che la scadenza di tali titoli non dovrà essere antecedente al 31/12/2010 e il pegno dovrà essere costituito ai sensi dell’articolo 2026 del Codice civile, ossia mediante consegna all’agenzia delle Entrate dei titoli muniti della clausola in garanzia, specificando nella girata il riferimento al Dl 203. Nel caso di titoli dematerializzati, invece, il pegno dovrà essere costituito con la registrazione del vincolo nell’apposito conto tenuto dall’intermediario, che dovrà rilasciare adeguata certificazione (articolo 34, comma 1, del Dlgs 213/98).