Certificazione “mista” per gli spettacoli

Pubblicato il 09 gennaio 2009 La Siae ha posto all’agenzia delle Entrate un quesito sulla possibilità della duplice modalità di certificazione nelle attività di spettacolo effettuate da contribuenti con un ridotto volume d’affari. L’Agenzia – risoluzione n. 7/E/2009 – ammette la certificazione “mista” per i soggetti che effettuano spettacoli viaggianti e svolgono altre attività di spettacolo e che nell’anno solare precedente hanno realizzato un volume d’affari non superiore a 50 mila euro. Tali soggetti, secondo il Fisco, possono certificare i corrispettivi usando sia misuratori fiscali o biglietterie automatizzate, sia ricevute fiscali o scontrini fiscali manuali o prestampati a tagli fissi. La semplificazione può essere usufruita anche da coloro che svolgono attività di intrattenimento congiuntamente ad altre e che nell’anno solare precedente hanno conseguito ricavi non superiori a 25.822,84 euro. Dunque, i soggetti “agevolati” possono usare la doppia modalità di certificazione per gli spettacoli.
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