Conciliazione per ridurre i tempi della giustizia. La via alternativa entro 4 mesi

Pubblicato il 20 luglio 2009

Lo scorso 29 aprile 2009, la Camera ha approvato il Ddl n. 1441-bis, che contiene la delega al Governo per l'adozione di decreti legislativi in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione civile e commerciale. Il termine entro cui attuare la riforma – tutta basata sulla riduzione dei tempi della giustizia - è fissato in sei mesi dall’entrata in vigore della legge n. 69/09, dello scorso 4 luglio (quindi al 4 gennaio 2010).

La delega dispone che i consigli degli ordini degli avvocati possano istituire, presso i tribunali, organismi di conciliazione che potranno essere iscritti di diritto nel registro ministeriale degli organismi autorizzati alla gestione delle procedure conciliative. In via residuale, per controversie su particolari materie, potranno essere istituiti organismi di conciliazione anche presso gli altri consigli degli ordini professionali, ugualmente titolati ad ottenere l'iscrizione di diritto nel registro ministeriale. L’avvocato deve informare il cliente della possibilità di rivolgersi all’istituto della conciliazione, prima che prenda avvio il giudizio.

La mediazione – che, da offrire anche attraverso procedure telematiche, dev’essere svolta da organismi professionali e indipendenti, stabilmente dedicati all’erogazione del servizio di conciliazione - deve riguardare controversie su diritti disponibili e non deve precludere l’accesso alla giustizia. Non può durare più di quattro mesi.

Le parti che tentano la conciliazione beneficeranno di agevolazioni fiscali.

Alessia Lupoi 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Piano Transizione 4.0: al via la compensazione. Ok ai nuovi modelli

29/04/2024

Riders: un cambio di passo con la direttiva UE?

29/04/2024

Sede trasferita in altro Stato membro? Norme italiane inapplicabili

29/04/2024

Lotta al lavoro sommerso, arriva la task force istituzionale

29/04/2024

Contraddittorio preventivo, gli atti esclusi

29/04/2024

Rimborso Iva trimestrale: scadenza

29/04/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy