Condominio, il venditore è tenuto alle spese straordinarie

Pubblicato il 03 luglio 2017

Chi, all'epoca dell'adozione della delibera, aveva lo status di comproprietario ed ha poi venduto, è in ogni caso tenuto alle spese straordinarie condominiali. Questo anche se il riparto di esse è stato approvato solo in seguito alla vendita dell'unità immobiliare di proprietà esclusiva. Ciò assodato, ai fini del recupero del credito il condominio potrà pertanto avvalersi della procedura per decreto ingiuntivo, anche se ad esso non potrà essere riconosciuta efficacia esecutiva immediata nel caso in cui, al momento della ripartizione della spesa comune, il debitore non rivesta più la qualità di condomino.

E', in estrema sintesi, quanto stabilito dall'ordinanza n. 15547, pubblicata il 22 giugno 2017, emanata dalla Suprema Corte, che ha chiarito alcuni aspetti pratici legati alla vendita delle unità immobiliari site in condominio.

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