Come di consueto, con la circolare n. 1 del 3 gennaio 2018, l’INPS ha fornito chiarimenti e precisazioni sulle operazioni di conguaglio di fine anno per i datori di lavoro privati non agricoli che utilizzano la dichiarazione contributiva UniEmens.
I datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio in questione, oltre che con la denuncia di competenza del mese di “dicembre 2017” (scadenza di pagamento 16 gennaio 2018), anche con quella di competenza di “gennaio 2018” (scadenza di pagamento 16 febbraio 2018).
Inoltre, poiché dal 2007 i conguagli possono riguardare anche il TFR al Fondo di Tesoreria e le misure compensative, l’Istituto ha evidenziato che le relative operazioni potranno essere inserite anche nella denuncia di “febbraio 2018” (scadenza di pagamento 16 marzo 2018), senza aggravio di oneri accessori.
Resta fermo l'obbligo del versamento o del recupero dei contributi dovuti sulle componenti variabili della retribuzione nel mese di gennaio 2018.
Il Legislatore ha stabilito un massimale annuo per la base contributiva e pensionabile degli iscritti a forme pensionistiche obbligatorie, privi di anzianità contributiva, successivamente al 31 dicembre 1995 ovvero per coloro che optano per il calcolo della pensione con il sistema contributivo.
Tale massimale – pari, per l'anno 2017, a € 100.324,00 - deve essere rivalutato ogni anno in base all'indice dei prezzi al consumo calcolato dall’ISTAT.
La circolare si sofferma, altresì, su:
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