Contributo a carico del datore per dirigenti e quadri superiori, iscritti e non, al Previndapi

Pubblicato il 24 aprile 2018

Previndapi, il Fondo pensione per i dirigenti ed i quadri superiori della piccola e media industria, con 2 circolari (n. 40/2018 e n. 41/2018) ha rammentato che, nell’ambito del rinnovo del CCNL 2017-2019, la Confapi e la Federmanager hanno istituito, a decorrere dal 1° gennaio 2017, un contributo contrattuale annuo a carico del datore di lavoro da versare al Previndapi, pari allo 0,50% della retribuzione globale lorda effettivamente percepita dal Dirigente in servizio, da applicarsi fino al limite di € 150.000 annui e dal Quadro Superiore in servizio, da applicarsi fino la limite di € 90.000 annui.

Conseguentemente:

Le norme statutarie del Fondo stabiliscono la perentorietà delle scadenze per il versamento dei contributi per cui, in caso di ritardato pagamento degli stessi, dovranno essere conteggiati i relativi interessi di mora.

I nuovi limiti, a partire dal 1° gennaio 2018, sono pari a € 0,075 centesimi al giorno ogni € 516,46 di contributo versato in ritardo.

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