COVIP: risoluzione del contratto per mancato versamento dei contributi

Pubblicato il 26 luglio 2017

La COVIP ha risposto ad un quesito posto da una società istitutrice di un fondo pensione aperto ed ha chiarito che è possibile introdurre una clausola risolutiva espressa all’interno del modulo di adesione per chiarire a fronte di quali inadempienze può intervenire la risoluzione del rapporto.

Tali inadempienze possono anche consistere nel mancato versamento della prima contribuzione, ovvero nel successivo integrale azzeramento della posizione individuale che sia da ricondurre all’applicazione delle spese annuali di gestione amministrativa ed all’interruzione del flusso contributivo.

Per quanto concerne la tempistica, la Commissione di Vigilanza ha ritenuto adeguata la previsione che il contratto si risolva qualora la prima contribuzione non intervenga entro il termine dei sei mesi dalla sottoscrizione.

Decorso tale termine, infatti, si può ragionevolmente ritenere che l’iscritto non sia più interessato alla costruzione del proprio piano previdenziale non avendo dato avvio al suo finanziamento.

Tale previsione dovrà essere inserita non solo nel modulo di adesione ma dovrebbe essere riportata nel Regolamento della forma pensionistica nonché all’interno della Nota informativa, nella Sezione Informazioni chiave per l’aderente.

Tuttavia, con la risposta del giugno 2017, la COVIP ha evidenziato che la risoluzione non potrà mai operare in via automatica per cui è necessario che il soggetto, nel cui interesse sia stata pattuita la clausola risolutiva, comunichi al soggetto inadempiente l’intenzione di avvalersene.

Analogamente, sarà possibile risolvere anche le adesioni di coloro che hanno già aderito alla forma pensionistica, in un periodo antecedente all’introduzione nella documentazione contrattuale della predetta clausola risolutiva, in presenza di posizioni nulle.

Nel caso di specie occorrerà trasmettere preventivamente agli iscritti interessati una diffida ad adempiere, che consenta agli stessi di evitare la risoluzione del contratto qualora effettuino un versamento entro un termine predefinito, non inferiore a 60 giorni.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Permesso del soggiorno. Inps: in attesa del rinnovo, spetta la NASpI

26/04/2024

Fondo adeguamento prezzi 2024, in scadenza la prima finestra temporale

26/04/2024

Progetti di reinserimento lavorativo 2023: chiarimenti dall'INAIL

26/04/2024

Bonus riduzione plastica monouso. Regole

26/04/2024

Impresa senza linea telefonica: va risarcita la perdita di chance

26/04/2024

Pensione anticipata per gli addetti a lavori usuranti: domanda in scadenza

26/04/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy