Da marzo spazio alle notifiche online

Pubblicato il 27 novembre 2008

Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, e quello per la Funzione pubblica, Renato Brunetta, hanno firmato, a Palazzo Chigi, un protocollo d'intesa che mira alla digitalizzazione dell'intero sistema giudiziario italiano, attraverso l'avvio delle comunicazioni e delle notifiche tramite e-mail certificata. Il Guardasigilli ha esposto, in conferenza stampa, i punti chiave dell'accordo, che prevede la creazione del casellario giudiziario unico, a disposizione di tutti, e la comunicazione ai magistrati, per via telematica, delle notizie di reato da parte delle forze di pubblica sicurezza. Il protocollo permetterà la registrazione on-line degli atti civili presso l'Agenzia delle entrate, la consultazione telematica dei provvedimenti giudiziari e la possibilità di richiedere, sempre per via digitale, certificazioni. Tutto condurrà alla digitalizzazione dell'intero fascicolo giudiziario ed al conseguente snellimento dei tempi per tutte le pratiche. A partire da aprile o maggio 2009 tutti i progetti dovranno essere avviati, per essere interamente operativi entro la fine del 2010.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione: contributo affitto medio di 204 euro mensili

07/05/2025

UE: nuove regole fiscali per l’imposta minima globale (Dac 9)

07/05/2025

Indebita compensazione: no concorso per chi certifica crediti R&S

07/05/2025

No ad assorbimento del superminimo in caso di passaggio di livello

07/05/2025

Avvocati penalisti: manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

07/05/2025

Pensionati all'estero: attestazioni di esistenza in vita entro il 18 luglio

07/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy