Da Strasburgo un'altra censura per le lentezze giudiziarie italiane

Pubblicato il 30 gennaio 2009

Nella classifica degli Stati con più procedimenti pendenti davanti alla Corte Ue, l'Italia è in quinta posizione. Nel dettaglio, dei circa 4.200 procedimenti che coinvolgono l'Italia, 2.600 derivano dalla durata eccessiva dei processi; delle 82 sentenze emesse nel 2008, 72 contengono il riconoscimento di una violazione. Di questi risultati ha parlato, ieri durante una conferenza stampa, il Presidente della Corte, Jean Paul Costa, rammaricandosi che l'Italia, pur avendo la stessa demografia di Francia ed Inghilterra, produca un elevato numero di ricorsi.

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