Disco verde per le integrative

Pubblicato il 25 febbraio 2008

Il contribuente che debba rettificare taluni comportamenti “imposti” tenuti in passato, può – prevede la Finanziaria per il 2008 - presentare una dichiarazione integrativa. Solo che, diversamente dalla giurisprudenza (cassazione n. 15063/02; cassazione n. 21944/07) le Entrate continuano a ritenere che l’eventualità di operare una rettifica della dichiarazione a favore del contribuente valga entro i termini della denuncia successiva (articolo 2, comma 8-bis del Dpr 322/98), mentre l’ipotesi contemplata dall’articolo 2, comma 8, del decreto concerne la possibilità di rettificare errori ed omissioni (che possono risultare a favore o a sfavore del soggetto passivo), con applicazione di sanzioni, entro il termine di decadenza dell’azione di accertamento. Riguarderebbe, quindi, solo l’ipotesi di una dichiarazione a sfavore del contribuente stesso.

La riforma della fiscalità delle operazioni straordinarie - conferimenti, fusioni, scissioni – operata dalla Manovra per il 2008, apre nuove opportunità per le imprese: principio di “continuità necessaria” dei valori fiscali dei beni delle società interessate all’operazione; principio di neutralità opzionale, che ammette la possibilità di rivalutare gli stessi beni nel trasferimento da soggetto a soggetto. Nuove regole, dunque, applicabili alle operazioni eseguite dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2007, ma già nell’Unico 2008 vi sono spazi “dedicati”, come l’affrancamento dei disallineamenti delle operazioni pregresse.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Metalmeccanica Pmi Confimi - Verbale di accordo del 14/07/2025

18/07/2025

Gestione eventi lesivi: dall'Inail il nuovo manuale 2025

18/07/2025

Dl fiscale: ravvedimento speciale e IMU per enti sportivi non commerciali

18/07/2025

Attività subacquee e iperbariche: sorveglianza sanitaria e libretto informatico

18/07/2025

Sezioni Unite: il credito sopravvive alla cancellazione della società

18/07/2025

Certificati di infortunio: nuova modalità telematica per i medici di patronato

18/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy