Disparità di trattamento sugli interessi passivi

Pubblicato il 21 gennaio 2008

Nella pagina dedicata ai dottori commercialisti, viene presa in esame la nuova disciplina degli interessi passivi per società di capitali ed enti assimilati introdotta dalla Finanziaria 2008: di fatto viene sostituito il pro-rata generale ed eliminati i tecnicismi del pro-rata patrimoniale e della thin capitalization dai quali dipendeva la deducibilità degli oneri finanziari nel sistema introdotto con la riforma del 2003. Dall’articolo 96 del Tuir, nella versione definitivamente approvata, viene eliminato il limite temporale di riporto in avanti dell’eccedenza degli interessi passivi rispetto al 30% del risultato operativo lordo e dal 2010 viene introdotta la possibilità di riportare in avanti la quota del Rol non utilizzata per la deduzione degli oneri finanziari ad incremento del Rol dei successivi periodi d’imposta.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Uso di telecamere pubbliche per sanzioni disciplinari: a quali condizioni?

17/12/2025

Legge di Bilancio 2026: iperammortamento triennale e revisione incentivi

17/12/2025

Faq su concordato biennale: rideterminazione dell'imposta sostitutiva

17/12/2025

Tassa Ue di 3 euro sui pacchi, da luglio 2026

17/12/2025

Gomma plastica. Rinnovo 2026-2028

17/12/2025

Assonime: analisi legge sull’IA. Responsabilità umana e delle imprese

17/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy