Dispensato il notaio dall'autentica della delega a conciliare

Pubblicato il 13 luglio 2011 In una nota dell’11 luglio 2011, il ministero del Lavoro dispensa la parte impegnata nel tentativo di conciliazione monocratica (una forma di conciliazione che avviene a seguito di richiesta di intervento ispettivo in azienda da parte del lavoratore o durante un’ispezione, a discrezione del personale ispettivo) presso la direzione provinciale del lavoro, che intende essere rappresentata attraverso delega a conciliare, dall’avere l’autentica del notaio.

La delega deve semplicemente essere sottoscritta dalla parte e corredata di copia del documento di identità o di autentica ad opera dell’addetto del comune o dell’avvocato che rappresenta il cliente.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy