Edifici vincolati, valgono sempre gli estimi

Pubblicato il 17 dicembre 2008

Con sentenza n. 12235 del 2008, la Corte di cassazione ha ribadito che, nel caso di immobili di interesse storico-artistico, compresi nel gruppo catastale A, l'unico criterio di determinazione del reddito è il riferimento alle tariffe d'estimo e, in particolare, “alla più bassa della zona censuaria nella quale l'immobile specifico si trovi”. Infatti, ai sensi dell'art. 11 della legge 30 dicembre 1991 n. 413, è imposta, per tale tipo di immobili, la regola generale dell'irrilevanza del reddito locativo, sia che si tratti di locazione a uso abitativo sia che si tratti di locazione a uso diverso.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Autoimpiego Centro Nord e Resto al Sud 2.0: come presentare le domande

15/10/2025

Assegno di inclusione, come fare domanda per il rinnovo

15/10/2025

Soci Snc: responsabilità diretta per decreto ingiuntivo non opposto

15/10/2025

Contanti non dichiarati in dogana: buona fede da escludere

15/10/2025

Contributi 2025 per punti vendita quotidiani senza edicole: al via le domande

15/10/2025

Datori di lavoro e lavoratori autonomi agricoli: iscrizione diretta all’INPS

15/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy