Edifici vincolati, valgono sempre gli estimi

Pubblicato il 17 dicembre 2008

Con sentenza n. 12235 del 2008, la Corte di cassazione ha ribadito che, nel caso di immobili di interesse storico-artistico, compresi nel gruppo catastale A, l'unico criterio di determinazione del reddito è il riferimento alle tariffe d'estimo e, in particolare, “alla più bassa della zona censuaria nella quale l'immobile specifico si trovi”. Infatti, ai sensi dell'art. 11 della legge 30 dicembre 1991 n. 413, è imposta, per tale tipo di immobili, la regola generale dell'irrilevanza del reddito locativo, sia che si tratti di locazione a uso abitativo sia che si tratti di locazione a uso diverso.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

AI Act: al via dal 2 agosto le regole per i modelli GPAI

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy