Elusione esclusa dall’operatività

Pubblicato il 16 novembre 2006

Nel parere 29 del 4 ottobre 2006, il Comitato consultivo per l’applicazione delle norme antielusive si pronuncia sulla scissione, sostenendo che continuare ad esercitare le attività tipiche, benché svolte separatamente, esclude la possibilità di cogliere un intento elusivo nella scissione non proporzionale. Se, al contrario, le partecipazioni dell’impresa scissa vengono successivamente alienate, il discorso è capovolto. Solo nella prima ipotesi si ravvisano valide ragioni economiche. La divisione, in regime di neutralità fiscale, di un complesso aziendale in due distinti sistemi economici effettivamente operanti persegue l’unico obiettivo della differenziazione delle modalità di gestione dei patrimoni sociali di pertinenza.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy