Entra in aula il nuovo processo civile

Pubblicato il 06 luglio 2009
A partire da oggi gli operatori del settore giustizia dovranno applicare le norme del nuovo processo civile contenute nella Legge 69/2009. Mentre per le cause già pendenti continuerà ad applicarsi il vecchio rito ordinario, le nuove liti seguiranno un doppio binario: quelle finora di competenza del giudice monocratico potranno essere trattate con il nuovo rito sommario; le altre seguiranno il nuovo processo ordinario di cognizione. Nel giro di due anni, poi, con l'attuazione della delega contenuta nella stessa legge 69, il contenzioso civile dovrebbe essere definito con soli tre meccanismi processuali: rito ordinario, rito sommario e rito lavoro.

Sempre con riferimento alla legge 69/09, i giudici di pace, in base alla nuova distribuzione della competenza per valore, vedranno aumentare il proprio carico di lavoro del 50% . Carico questo che risulta ulteriormente appesantito anche a seguito dell'approvazione del Ddl sicurezza: ai giudici non togati è infatti attribuita anche la competenza in ordine al nuovo reato di immigrazione clandestina.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Durc di congruità obbligatorio anche per imprese non edili: quando?

21/10/2025

Legge di Bilancio 2026: pagamenti PA ai professionisti e definizione tributi locali

21/10/2025

Cumulo gratuito: la Cassazione chiarisce i criteri per i professionisti

21/10/2025

CU 2025: via alla richiesta massiva dei dati nel cassetto fiscale

21/10/2025

Avvocati tributaristi: via libera alle mozioni su AI fiscale e Cassazione

21/10/2025

Legge di Bilancio 2026: nuova proroga per l’APE sociale

21/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy