Esame forense, commissioni ok

Pubblicato il 26 febbraio 2005

L’ordinanza del 17 febbraio 2005 della Corte di Giustizia Ue, ha stabilito che gli Ordini professionali hanno diritto di designare i propri componenti nelle commissioni di esame per l'abilitazione all'esercizio della professione, a condizione che il controllo sulle prove sia esercitato dallo Stato. Secondo i giudici europei, le norme comunitarie sulla concorrenza sono applicabili alla normativa statale sulle prove di abilitazione alla professione. di Giustizia Ue, inoltre, ritiene conformi alle medesime le norme relative alla composizione delle commissioni esaminatrici, che riservano un ruolo rilevante allo Stato. Da un lato, con la presenza di due magistrati, emanazione dello Stato, dall'altro, attraverso il Ministero della Giustizia, in grado di controllare ogni fase dei lavori della commissione. E', quindi, possibile affermare che lo Stato non ha delegato l'esercizio del proprio potere ad operatori privati.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori stranieri: novità per il permesso unico di soggiorno

03/05/2024

CCNL Servizi assistenziali Anffas - Accordo di rinnovo del 23/4/2024

03/05/2024

CCNL Distribuzione moderna organizzata - Ipotesi di accordo del 23/04/2024

06/05/2024

Distribuzione moderna organizzata: minimi, una tantum e causali per contratti a termine

06/05/2024

Ccnl Servizi assistenziali Anffas. Ipotesi di rinnovo

03/05/2024

Semplificazioni fiscali, istruzioni su pagamenti rateizzati e pausa estiva

03/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy