Esigenze dell’impresa vincolanti per la Tarsu

Pubblicato il 19 giugno 2006

La Commissione tributaria regionale del Piemonte con la sentenza n. 18/33/06, ha chiarito che il Comune non può pretendere se non tiene conto delle reali esigenze di smaltimento di rifiuti del contribuente. Il Comune se da una parte deve promuovere le attività commerciali e di sviluppo dell’area, dall’altra non può creare ingiustificati aggravi nei bilanci aziendali per smaltire i rifiuti. torinese, con la sentenza in oggetto, ha dato ragione ad un mobilificio privato perchè il Comune non aveva provveduto a implementare o a creare un servizio di smaltimento ad hoc in considerazione del volume di rifiuti prodotto. La vicenda era stata già decisa due volte dalla Cassazione, una volta in favore del contribuente e un’altra a vantaggio del Comune. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Appalti: il Consiglio di Stato torna sui criteri di equivalenza dei CCNL

05/12/2025

Stress da lavoro: dipendente risarcito anche senza mobbing

05/12/2025

Nuova delega unica agli intermediari dall'8 dicembre

05/12/2025

Nuovo Codice dell’edilizia: parte il riordino

05/12/2025

Vittime del dovere e equiparati: estesa l’esenzione IRPEF

05/12/2025

Bilanci 2025: nuove checklist Assirevi per IFRS e informativa aggiuntiva

05/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy