Fallimenti, riforma a singhiozzo

Pubblicato il 15 luglio 2005

La commissione del ministero della Giustizia presieduta dal sottosegretario Pasquale Giuliano ha appena trasmesso la propria proposta, in veste di bozza di decreto legislativo, per la riforma del diritto fallimentare. All'inizio della prossima settimana, la bozza si trasferirà al ministero dell'Economia che, qualche giorno fa, ha formalizzato un suo progetto. La delega, inserita nella legge sulla competitività, impone coproponenza dei due ministeri, che si aprono quindi al confronto.

 

Un tema delicato riguarda il dimezzamento, ad opera della delega sul fallimento, del termine per l'esercizio dell'azione revocatoria a tutela dei creditori: è un'opzione che pregiudica ancor più i creditori privi di garanzie, che già non sono tutelati dal sistema vigente.

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