Giro di vite sulla contabilità aziendale

Pubblicato il 23 novembre 2007

di Cassazione, con la sentenza n. 23691 del 15 novembre stabilito che la contabilità aziendale è regolare e non fa scattare l’accertamento induttivo, quando le rimanenze sono certificate non solo con l’indicazione in bilancio, ma anche con le “bollette inventariali”. Più nello specifico, la società deve indicare nell’inventario la consistenza dei beni raggruppati in categorie omogenee per natura e per valore. Se dall’inventario non si rilevano gli elementi che costituiscono ciascun gruppo, devono essere tenute le distinte con cui è stato compilato l’inventario.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto Agricoltura, dal bonus Zes unica allo stop al fotovoltaico

17/05/2024

Inerenza dei costi: da valutare la funzionalità alla produzione del reddito

17/05/2024

CCNL Alimentari cooperative - Flash

17/05/2024

Decreto Superbonus, ok alla fiducia in Senato. Tutte le novità

17/05/2024

Bonus ricerca e sviluppo: online Albo dei certificatori

17/05/2024

Transizione 4.0, istruzioni GSE per la compilazione dei moduli

17/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy