Giustificato motivo provato dal datore

Pubblicato il 22 settembre 2008
La Corte di cassazione, con sentenza n. 22163 del 3 settembre 2008, ha ribadito che, ai fini della prova della sussistenza del giustificato motivo di licenziamento, spetta al datore l'onere di dimostrare l'impossibilità di adibire il lavoratore ad altre mansioni analoghe, attraverso la prova di fatti positivi corrispondenti.
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