I compensi degli amministratori oggetto di indagine

Pubblicato il 12 febbraio 2013 La sentenza n. 3243, dell'11 febbraio 2013, della Corte di Cassazione stabilisce che è legittimo che il Fisco vada a sindacare sui compensi erogati agli amministratori, neghi le deduzioni operate dall'impresa ed emetta cartelle esattoriali per elusione fiscale.

E' respinto così il ricorso di una srl, che contestava le valutazioni dell'amministrazione finanziaria con le quali si riteneva il costo sostenuto dalla società per il compenso dell'amministratore unico sproporzionato, con recupero a tassazione.

La Corte sottolinea come gli uffici finanziari non siano vincolati alla misura indicata in delibere sociali o contratti, “rientrando nei normali poteri dell'ufficio la verifica dell'attendibilità economica delle rappresentazioni esposte nel bilancio e nella dichiarazione”. Spetta poi al contribuente fornire la prova contraria.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Accesso abusivo alle e-mail dei dipendenti: amministratore IT condannato

23/06/2025

Contributi Inpgi, le prossime scadenze da ricordare

23/06/2025

Consulenti del lavoro: in scadenza la seconda rata contributiva all'ENPACL

20/06/2025

Controllo digitale sul lavoro: rischi e sfide del monitoraggio

20/06/2025

Bando Isi 2024: concluso click day del 19 giugno

20/06/2025

Tessere di identificazione dei lavoratori per rafforzare la sicurezza sul lavoro

20/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy