Il falsario non può farsi pubblicità con gli originali

Pubblicato il 19 giugno 2009
Con sentenza nella causa C-487/07, la Corte di giustizia si è pronunciata in materia di pubblicità comparativa sancendo l'illegalità del comportamento tenuto da due aziende inglesi che imitavano profumi di lusso ed utilizzavano flaconi e scatole molto simili agli originali, protetti da marchi denominativi e figurativi. Per la Corte, in particolare, non è legittimo il vantaggio tratto dal carattere distintivo e dalla notorietà del marchio originario.
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