Immobili ai soci, la fusione-scissione è passaggio elusivo

Pubblicato il 30 novembre 2005

Il Comitato consultivo per l'applicazione delle norme antielusive, nel parere 18 del 13 luglio 2005, ha stabilito non avere valide ragioni economiche la fusione tra due società immobiliari e la successiva scissione parziale non proporzionale che permetta l'assegnazione dei beni ai soci, non avendo come scopo la riorganizzazione aziendale che renda più efficace l'attività d'impresa. Una soluzione che sembra contrastare con il parere 22 espresso il 29 settembre 2004, con oggetto un'operazione d'impresa simile nella sostanza.

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