Imposta unica ai trasferimenti

Pubblicato il 23 giugno 2009 L’occasione per proporre la semplificazione del prelievo sui trasferimenti immobiliari - cogliendo anche l’opportunità del federalismo fiscale, attuandone le disposizioni (legge 42/09), per far comprendere i complicati legami tra tasse e mattone - è stato l’incontro a Milano promosso dall’Associazione dei notai della Lombardia e delle Tre Venezie. Il presidente, Carlo Bordieri, ha indicato nell’accorpamento in un unico tributo delle imposte sui trasferimenti immobiliari (bollo, registro, ipotecarie, catastali ...) un probabile primo importante tassello di una più ampia autonomia degli enti territoriali nell’imposizione e nella gestione dei tributi. Già oggi i notai riuniscono queste imposte nel momento della riscossione e del versamento all’Erario, utilizzando il Modello Unico Informatico. L’accorpamento consentirebbe agli enti locali di modulare le rendite catastali per una migliore programmazione delle entrate.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bonus mamme: come comunicare i codici fiscali dei figli all'INPS

14/05/2024

Mantenimento e assegno. Sezioni Unite: sì alla sospensione feriale

14/05/2024

CCNL Progettazione e restauro Conflavoro - Stesura del 3/4/2024

13/05/2024

Progettazione e restauro Conflavoro - Minimi e causali per contratti a termine

13/05/2024

Verbale di accertamento dell’Ispettorato: impugnazione

13/05/2024

Locazioni brevi, istruzioni operative su cedolare secca e intermediari

13/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy