Intercettazioni possibili in fase cautelare

Pubblicato il 19 luglio 2018

Accedere ai file audio che contengono le registrazioni delle conversazioni intercettate si può, già in fase cautelare. Consente, tra l'altro, il pieno svolgimento del contraddittorio. La difesa ha il diritto di intervenire su ogni profilo cautelare del procedimento, per ricondurlo a razionalità attraverso la totale revisione critica del provvedimento preventivo.

Se, cioè, il contraddittorio è pieno ed anticipato, l'imputato può contrastare la posizione dell'accusa nel merito, a nulla rilevando che sia stata proprio l'accusa ad impugnare la decisione del Giudice per le indagini preliminari e non sia stata applicata una misura cautelare.

Ma il diritto ad acquisire la copia dei file audio contenenti le registrazioni delle conversazioni intercettate riguarda esclusivamente chi è fatto oggetto di richiesta di emissione della misura di detenzione preventiva, non altri.

Così la Corte di cassazione nella sentenza 33046/2018, sesta sezione penale, depositata il 18 luglio.

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