Intercettazioni possibili in fase cautelare

Pubblicato il 19 luglio 2018

Accedere ai file audio che contengono le registrazioni delle conversazioni intercettate si può, già in fase cautelare. Consente, tra l'altro, il pieno svolgimento del contraddittorio. La difesa ha il diritto di intervenire su ogni profilo cautelare del procedimento, per ricondurlo a razionalità attraverso la totale revisione critica del provvedimento preventivo.

Se, cioè, il contraddittorio è pieno ed anticipato, l'imputato può contrastare la posizione dell'accusa nel merito, a nulla rilevando che sia stata proprio l'accusa ad impugnare la decisione del Giudice per le indagini preliminari e non sia stata applicata una misura cautelare.

Ma il diritto ad acquisire la copia dei file audio contenenti le registrazioni delle conversazioni intercettate riguarda esclusivamente chi è fatto oggetto di richiesta di emissione della misura di detenzione preventiva, non altri.

Così la Corte di cassazione nella sentenza 33046/2018, sesta sezione penale, depositata il 18 luglio.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori stranieri: novità per il permesso unico di soggiorno

03/05/2024

CCNL Servizi assistenziali Anffas - Accordo di rinnovo del 23/4/2024

03/05/2024

CCNL Distribuzione moderna organizzata - Ipotesi di accordo del 23/04/2024

06/05/2024

Distribuzione moderna organizzata: minimi, una tantum e causali per contratti a termine

06/05/2024

Ccnl Servizi assistenziali Anffas. Ipotesi di rinnovo

03/05/2024

Semplificazioni fiscali, istruzioni su pagamenti rateizzati e pausa estiva

03/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy