Inutilizzabili i soli “brogliacci”

Pubblicato il 27 giugno 2008
E' stato anticipato ieri il contenuto di una sentenza penale della Corte di Cassazione a Sezioni Unite in materia di intercettazioni. La Corte è stata chiamata a decidere in ordine alla forza probatoria di un verbale sommario di intercettazioni steso dalla polizia giudiziaria. Nelle precedenti pronunce giurisprudenziali in materia, alcuni giudici avevano ritenuto che la registrazione e la verbalizzazione dovessero essere necessariamente effettuate in Procura, mentre una decisione del 2007, manifestando un orientamento di opposto tenore, aveva affermato la legittimità anche di intercettazioni eseguite dalla polizia qualora l'ascolto fosse stato effettuato con impianti istallati presso la Procura. Ora le Sezioni Unite hanno scelto la linea garantista, escludendo che le intercettazioni possano essere ascoltate qualora non siano state prima registrate presso la Procura; in particolare, la difesa dell'imputato potrà confrontare le intercettazioni con la registrazione originale che dovrà essere conservata negli uffici del Pm.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione (ADI): dall'INPS il contributo straordinario aggiuntivo

18/08/2025

Accertamento integrativo valido solo con nuovi elementi

18/08/2025

Riduzione transitoria IRES: regole e condizioni

18/08/2025

Decreto Economia 2025 in Gazzetta: in vigore tutte le novità

18/08/2025

Decreto Giustizia in vigore: 500 giudici da remoto e organici potenziati

18/08/2025

Più tempo per codice dello spettacolo, contratti di lavoro e equo compenso

18/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy