La black list non ferma il bonus

Pubblicato il 29 giugno 2007

L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 147 del 28 giugno 2007, chiarisce che le imposte pagate a titolo definitivo in uno Stato estero permettono di fruire con il Fisco italiano del credito d’imposta ex articolo 165 del Tuir anche se ad incassare il tributo sia uno Stato inserito nella black list dei Paesi a regime fiscale privilegiato. La precisazione si basa sulla considerazione che l’articolo 165 del Tuir non contiene limitazioni sulla circostanza che i redditi su cui si intende fruire dell’agevolazione provengano da uno Stato black list e non richiede che sia in vigore un Trattato contro le doppie imposizioni. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge per la semplificazione in vigore: staff house, nulla osta, CIG e LOAgri

18/12/2025

Rinnovazione ipotecaria: regole operative e pagamenti

18/12/2025

Prima casa e vendita infraquinquennale: preliminare non evita la decadenza

18/12/2025

Cassazione: licenziamento illegittimo se il CCNL limita le videoriprese

18/12/2025

Legge Semplificazione, riapertura dei termini per Tremonti Ambiente e Conto energia

18/12/2025

Decreto sicurezza sul lavoro è legge. Collocamento mirato: convenzioni fino al 60%

18/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy