La commessa va licenziata anche per un furto “mini”

Pubblicato il 08 settembre 2008 La Cassazione, con la sentenza n. 20527/2008, interviene a chiarire che è legittimo il licenziamento per giusta causa del dipendente di un supermercato che ruba un profumo, anche se si tratta di un’eau de toilette di bassa qualità. Per i giudici della Suprema corte non è rilevante il valore economico del bene (10,28 euro) poiché è il furto in se che ha compromesso il rapporto di fiducia tra datore e dipendente.
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