La malattia non ferma la lettera di recesso

Pubblicato il 25 agosto 2008 L’articolo offre un excursus tra le sentenze che hanno trattato la questione del licenziamento per giusta causa intimato al lavoratore assente per malattia o infortunio. Si spiega che il lavoratore in questione ha diritto alla conservazione del posto di lavoro e al pagamento totale o parziale della retribuzione, a seconda della durata dell’assenza dal lavoro, e che il licenziamento in tale periodo viene considerato temporaneamente inefficace fino al termine della malattia o allo scadere del comporto. Tuttavia si rileva la mancanza di uniformità nelle valutazioni dei giudici.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy