La sanatoria per i costi “black list” tenta la volata di fine legislatura

Pubblicato il 07 febbraio 2006

Il Dl cosiddetto "milleproroghe" ha escluso la sanatoria sulle spese sostenute nei Paesi a fiscalità privilegiata e non indicate in dichiarazione. Un gruppo di senatori di Forza Italia sollecita l'intervento del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, con un'interrogazione che chiede che siano interpretate in modo meno restrittivo le attuali norme in materia o che si produca un cambiamento normativo, alla luce dell'esclusione del perdono sancita dal "milleproroghe". La richiesta di intervento di Tremonti si spiega con la necessità che siano attuate adeguate iniziative legislative, prima del termine della legislatura (ultimo treno potrebbe essere il Dl agricoltura, che ancora dev'essere convertito), atte a precisare ai contribuenti interessati che la mancata separata indicazione nelle singole dichiarazioni dei redditi, relative ai periodi d'imposta 2002, 2003, 2004, dei componenti, non comporti la loro indeducibilità.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Permessi 104: assistenza anche fuori dal turno di lavoro

04/09/2025

Maggiori tutele per i lavoratori affetti da malattie oncologiche o invalidanti

04/09/2025

Più diritti per i lavoratori fragili: cosa cambia

04/09/2025

Contratto di soggiorno con firma digitale: operativa la nuova procedura

04/09/2025

Indennità di preavviso: contributi dovuti anche se il lavoratore rinuncia

04/09/2025

Ires premiale, le regole per l’agevolazione

04/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy