La sostitutiva da 15 mensilità è irreversibile

Pubblicato il 09 marzo 2009 Con sentenza n. 3775/2009 la Cassazione ha chiarito che il dipendente che, conseguentemente alla dichiarazione di illegittimità del licenziamento, sceglie l’indennità sostitutiva di 15 mensilità invece della reintegra al lavoro opera una scelta irreversibile, in quanto il diritto a tale indennità ha per oggetto un’obbligazione alternativa. Pertanto, la cessazione del rapporto e la rinuncia ad altre prestazioni sono definitive. Non è configurabile, secondo i giudici, un danno per la mancata successiva (dopo i 15 mesi) continuazione del rapporto di lavoro.
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