Lavoro nero, la prova al Fisco

Pubblicato il 21 gennaio 2008

Sentenza della Commissione tributaria provinciale di Bologna numero 249/1/07: spetta al Fisco stabilire da quando il prestatore abbia iniziato a lavorare in nero. In mancanza, deve applicarsi quanto previsto dall’articolo 36-bis, comma 3, del Dl 223/06, in base al quale l’impiego di lavoratori non risultanti da scritture o altra documentazione obbligatoria è punito con la sanzione amministrativa da 12.000 euro per ogni lavoratore, maggiorata di 150 euro per ciascuna giornata di lavoro effettivo.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori stranieri: novità per il permesso unico di soggiorno

03/05/2024

CCNL Servizi assistenziali Anffas - Accordo di rinnovo del 23/4/2024

03/05/2024

CCNL Distribuzione moderna organizzata - Ipotesi di accordo del 23/04/2024

06/05/2024

Distribuzione moderna organizzata: minimi, una tantum e causali per contratti a termine

06/05/2024

Ccnl Servizi assistenziali Anffas. Ipotesi di rinnovo

03/05/2024

Semplificazioni fiscali, istruzioni su pagamenti rateizzati e pausa estiva

03/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy