Le crisi internazionali restano senza bussola

Pubblicato il 20 novembre 2005

Lo schema di Dlgs per la riforma del diritto fallimentare, approvato dal Consiglio dei ministri il 23 settembre passato, ha mancato di occuparsi dei fallimenti internazionali, che, come sottolinea l'Autrice, rappresentano oramai la norma, non più l'eccezione. Infatti, le questioni di diritto fallimentare internazionale riguardano non più solo le crisi delle multinazionali, poiché anche il fallimento di un'impresa italiana con attività all'estero, o viceversa, comporta problemi di diritto fallimentare.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Trattamento integrativo dei redditi da lavoro dipendente e ulteriore detrazione d'imposta

16/05/2024

Decreto Coesione: tre nuove agevolazioni alle assunzioni

16/05/2024

Semplificazioni adempimenti fiscali: chiarimenti del Fisco

16/05/2024

Decreto Coesione, tre nuove agevolazioni contributive se si assume da settembre 2024

16/05/2024

Riforma fiscale e semplificazioni, le istruzioni del Fisco

16/05/2024

Decreto agricoltura: proroga agevolazioni per territori alluvionati

16/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy