Le leggi nazionali sui cfc vanno ko

Pubblicato il 09 ottobre 2006

Con decisione Cadbury-Schweppes del 12 settembre scorso, di giustizia delle Comunità europee ha affermato che la libertà di stabilimento di una società prevale sulle regole fiscali che scoraggiano le imprese ad avvalersi del regime di esterovestizione più vantaggioso. Pertanto, se un soggetto residente di uno Stato membro costituisce in un altro Stato membro una società al fine di beneficiare di un più vantaggioso sistema fiscale, lo Stato d’origine non può utilizzare misure fiscali restrittive per ostacolare tale scelta, a meno che la nuova società sia un mero “veicolo”, privo di sostanza economica.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge per la semplificazione in vigore: staff house, nulla osta, CIG e LOAgri

18/12/2025

Rinnovazione ipotecaria: regole operative e pagamenti

18/12/2025

Prima casa e vendita infraquinquennale: preliminare non evita la decadenza

18/12/2025

Cassazione: licenziamento illegittimo se il CCNL limita le videoriprese

18/12/2025

Legge Semplificazione, riapertura dei termini per Tremonti Ambiente e Conto energia

18/12/2025

Decreto sicurezza sul lavoro è legge. Collocamento mirato: convenzioni fino al 60%

18/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy