Le notifiche degli atti processuali agli uffici periferici per semplificare

Pubblicato il 29 maggio 2010

Con oggetto la “Rappresentanza e difesa in giudizio dell’Agenzia delle entrate – Notifiche degli atti processuali”, la circolare d’ultima emanazione, n. 27/E/2010 del 28 maggio scorso, evidenzia – a beneficio dei cittadini contribuenti – come non sia più necessario notificare gli atti processuali presso la sede centrale dell’Amministrazione, potendole eseguire presso gli uffici periferici. Anche nel terzo grado di giudizio tributario è pertanto “ammessa la legittimazione processuale concorrente della competente struttura interna”. Gli uffici periferici, cui spetta la capacità di stare in giudizio “in via concorrente e alternativa al direttore, secondo un modello simile alla preposizione institoria” (Cassazione, sentenza 3116/2006).

Però, quando per il Fisco si costituisce in giudizio l’avvocatura, le notificazioni andranno effettuate presso l’organo legale cui è demandata la rappresentanza e difesa delle amministrazioni statali.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy