Le società tra professionisti pagano il diritto annuale

Pubblicato il 27 agosto 2013 Con la nota protocollo n. 120930, del 17 luglio 2013, il Ministero dello sviluppo economico chiarisce che – ai fini del versamento del diritto annuale alle Camere di commercio - le società tra professionisti rientrano tra i soggetti obbligati al pagamento di un importo commisurato al fatturato dell'esercizio precedente.

In caso di primo anno di iscrizione, l'importo da versare è quello previsto per la prima fascia di fatturato, pari a euro 200. Il Ministero, per gli anni successivi, si riserva poi di fornire indicazioni precise in fase di definizione degli importi del diritto annuale per l'anno 2014.

La precisazione segue le richieste di chiarimento poste dalle Camere di commercio. Restano esonerate dal pagamento del diritto annuale le start up innovative sin dal momento della prima iscrizione nella sezione speciale del registro delle imprese.
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