Licenziato il dipendente che ha diffuso la password

Pubblicato il 15 settembre 2006

sentenzia – sezione lavoro, decisione numero 19554 – il licenziamento per il dipendente che diffonde la propria password consentendo ad altri di connettersi al sistema dell’azienda dall’esterno. Rispetto al caso sottoposto, ha infatti affermato: “il comportamento del lavoratore si è concretato nella diffusione all’esterno di dati idonei a consentire a terzi di accedere ad una gran massa di informazioni attinenti l’attività aziendale e destinate a restare riservate”. E’ per tale motivo che “la valutazione della proporzionalità della sanzione rispetto alla gravità della mancanza del lavoratore si risolve in un apprezzamento di fatto incensurabile (...). La sottrazione di dati aziendali è stata ritenuta idonea ad integrare la giusta causa di licenziamento”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy