Liti di coppia? L'addebito è escluso

Pubblicato il 22 giugno 2009
E' stato respinto dalla Cassazione – sentenza n. 13185 dell'8 giugno 2009 - il ricorso presentato da una donna contro la sentenza con cui la Corte d'appello bolognese aveva confermato l'esclusione dell'addebito della separazione all'ex marito. Per la ricorrente i giudici di merito non avevano valutato i gravi episodi di violenza di cui la stessa era stata vittima. La Corte di legittimità ha però spiegato che per la pronuncia di addebito occorre accertare se uno dei coniugi abbia tenuto comportamenti contrari ai doveri nascenti dal matrimonio e sussista un nesso di causalità tra questo comportamento ed il determinarsi dell'intolleranza nella prosecuzione della convivenza. Nel caso di specie, si era potuta constatare una litigiosità reciproca fra i coniugi che evidenziava un quadro tale da far escludere che l'intollerabilità della convivenza fosse ascrivibile ad uno dei due coniugi in misura tale da giustificare la pronuncia dell'addebito.
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